Luminex xPONENT 4.01 SP1 User Manual Page 16

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Luminex xPONENT 4.0 Manuale del software
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siano risospesi omogeneamente prima di distribuirli. Le microsfere xMAP non accoppiati
non sono monodispersi e tendono ad aggregarsi fino al rivestimento. La pipettazione
multipla dal contenitore originale potrebbe incidere sulla concentrazione delle microsfere.
Proteggere sempre le microsfere xMAP dalla luce. Conservare le microsfere xMAP a una
temperatura da 2 a 8 °C.
NOTA: consultare il foglio illustrativo delle microsfere xMAP o
dell’analisi per ulteriori informazioni.
Limitazioni
Le microsfere xMAP sono suscettibili di fotodecolorazione i cui effetti sono cumulativi.
Ridurne al minimo l’esposizione alla luce durante le fasi di sviluppo e lavorazione per
conservare l’integrità del prodotto.
Le microsfere xMAP sono idrofobici nel mezzo acquoso fornito e si depositeranno se
lasciati indisturbati. Risospendere prima di distribuire.
Non utilizzare il prodotto con solventi organici forti. Per informazioni sulla compatibilità
specifica, visitare il sito dell’assistenza tecnica Luminex presso www.luminexcorp.com.
Dalla pagina principale fare clic su Support, quindi FAQs.
Precauzioni relative alla sicurezza
Considerare tutti i campioni come potenzialmente contaminati e trattarli come infetti.
Maneggiare i campioni a Livello di Biosicurezza 2 come consigliato dal manuale
“Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories” 1984 dei Center for Disease
Control/National Institutes of Health per i campioni di siero umano o di sangue
potenzialmente infetti.
Pur non contenendo componenti pericolosi o cancerogeni a livelli tossici, le microsfere
possono essere tossici per ingestione. A contatto con gli acidi rilasciano gas tossici. Se il
prodotto viene a contatto con la pelle, lavare immediatamente con abbondante acqua. In
caso d’incidente consultare immediatamente il medico e mostrargli l’etichetta del prodotto
o il contenitore. Su richiesta è disponibile una scheda sulla sicurezza del materiale.
AVVERTENZA: i reagenti potrebbero contenere azide di sodio come
conservante. L’azide di sodio può reagire con tubature in
piombo e rame formando azidi metallici potenzialmente
esplosivi. Tale composto è altamente tossico, con una
valutazione di tossicità 4. Smaltire utilizzando una grande
quantità di acqua fredda per evitare l’accumulo di azide.
Consultare le linee guida del manuale “Safety Management
No. CDC-22, Decontamination of Laboratory Sink Drains to
remove Azide salts” (Centers for Disease Control, Atlanta,
Georgia, 30 aprile 1976).
ATTENZIONE: il liquido guaina e la soluzione in cui sono conservati le
microsfere contengono proclin, che può provocare reazioni
allergiche. Utilizzare accessori personali protettivi, inclusi
guanti e occhiali protettivi.
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